Fort Fibre Ottiche ha rinnovato, per il secondo anno, la sponsorizzazione degli Internazionali di Tennis, in programma a Bergamo dal 31 ottobre al 7 novembre scorso. Una kermesse sportiva di altissimo livello che si è svolta nel prestigioso Pala Intred di Bergamo con ospiti e professionisti provenienti da tutto il mondo, una passione e un interesse per Fort di essere vicino al mondo dello sport e della Bergamo più appassionata, dinamica e propositiva.
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L’edizione del 2022 ha festeggiato la diciassettesima edizione con gli eredi di Berrettini e Sinner: gare di livello altissimo e dal grande entusiasmo. Se esattamente un anno fa, Holger Rune vinceva il Trofeo Perrel-Faip, presented by BPER Banca (45.730€, Slam Court), quest’anno la stella è stata Otto Virtanen, splendido vincitore al termine di una finale giocata alla grande contro Jan-Lennard Struff, sconfitto per la terza volta su tre finali.
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Se per il tedesco c’è questa piccola maledizione, Bergamo potrebbe essere il trampolino di lancio per il finlandese, che appena 20 minuti dopo il trionfo di Rune a Parigi-Bercy tirava tre ace consecutivi che gli consegnavano il primo Challenger in carriera. Il 6-2 7-5 in finale ha suggellato una settimana fantastica per il finlandese. Una settimana che poteva anche non iniziare: «La storia divertente è che ho rischiato di non venire a Bergamo – racconta Virtanen dopo essersi concesso per oltre 20 minuti all’assalto dei fan, tra foto e autografi – sabato scorso ho giocato la finale di doppio a Brest, era ormai sera e sapevo che il giorno dopo avrei dovuto giocare il primo turno di qualificazione. Non era facile arrivare qui partendo da Brest: ho dovuto volare da lì a Parigi e poi da Parigi a Bergamo. Per fortuna, domenica ho giocato piuttosto tardi e da lì ho vissuto giorno dopo giorno… e sono arrivato fino a qui».
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Virtanen ha giocato una finale quasi impeccabile, in cui il “quasi” è dovuto al game in cui ha servito per il match sul 6-2 5-4. Lì ha commesso un doppio fallo, ha giocato una smorzata da dimenticare, ha sbagliato un dritto non difficile e messo in rete un rovescio al termine di uno scambio prolungato. Ma ha confermato di avere le stimmate del campione nel game successivo, brekkando nuovamente Struff e sigillando il game con una fulminante risposta di dritto. Nell’ultimo game non ha tremato e ha potuto festeggiare un successo che gli ha permesso di guadagnare 70 posizioni ed entrare tra i top-200 ATP.